Analizzare il presente per guardare al futuro
Rispondiamo alla sete di conoscenza delle Università studiando il contesto in cui operano, rilevando le iniziative più importanti dei competitor ed analizzando i trend internazionali
Rispondiamo alla sete di conoscenza delle Università studiando il contesto in cui operano, rilevando le iniziative più importanti dei competitor ed analizzando i trend internazionali
Crediamo che analizzare i dati sia importante, ma pensiamo che estrapolare insights di valore per rispondere concretamente ai problemi delle Università lo sia ancora di più
Studiamo il mondo dell’Higher Education adottano una prospettiva attenta alle istanze di ogni stakeholder
L’Università avrà accesso digitale a 8 Report che analizzano ognuno un aspetto del mercato dell’Higher Education. Le anteprime dei report inclusi in Discovery 2023 saranno pubblicati mensilmente a partire da febbraio.
Oltre all’accesso digitale, l’Università riceverà le copie cartacee per ogni report. Con Discovery Custom si riceveranno 20 copie, invece con Discovery solamente 10.
L’Università potrà partecipare alla presentazione in live streaming di ogni Report, in cui sarà possibile discutere di ogni report e chiedere ulteriori approfondimenti.
In questa pagina è possibile recuperare le registrazioni e la presentazioni tutti i 5 Report Discovery del 2022.
All’Ateneo verrà fornito l’accesso ad una Dashboard in cui:
Sarà possibile consultare un database, realizzato appositamente per l’Università, contenente una lista di 50 aziende con le quali il Career Service dell’Ateneo potrà stipulare accordi per il placement.
La versione di Discovery 2022 prevedeva 5 Report, mentre alla fine del 2023 ce ne saranno disponibili 8
Le release di Discovery 2023 saranno arricchite dai risultati delle survey condotte presso studenti e studentesse universitari
La nuova versione di Discovery nel 2023 sfrutterà nuovi fonti proprietarie e banche dati private, nazionali e internazionali
Survey, scraping delle fonti e avanzati strumenti di analisi arricchiranno Discovery 2023
Tratteremo del tema della formazione online, approfondendo il discorso ai maggiori enti del sistema universitario: le università telematiche e quelle tradizionali.
Discovery è una banca dati sviluppata da Talents Venture che permette agli atenei di ottenere insights di valore per studiare il proprio posizionamento nel sistema universitario, formare la governance e il proprio management.
In questa nuova puntata del nostro podcast Istruzione Italia dialogheremo insieme ad un esponente della governance o del management degli atenei italiani per commentare insieme i temi principali proposti da questo 6° Report Discovery.
Approfondiamo le differenze di genere nel sistema universitario. Le analisi sono direzionate a comprendere le effettive differenze di genere, studiate a livello di singolo ateneo, tra laureati e laureate, dottori e dottoresse di ricerca e all’interno del personale docente e amministrativo.
Discovery è una banca dati sviluppata da Talents Venture che permette agli atenei di ottenere insights di valore per studiare il proprio posizionamento nel sistema universitario, formare la governance e il proprio management.
In questa nuova puntata del nostro podcast Istruzione Italia dialogheremo insieme ad un esponente della governance o del management degli atenei italiani per commentare insieme i temi principali proposti da questo 5° Report Discovery.
Approfondiamo uno dei temi più rilevanti per gli atenei italiani: quali driver guidano gli studenti nel passaggio dai corsi di laurea triennali a quelli magistrali?
Nel corso dell’evento sono stati presentati i risultati principali emersi da un’analisi realizzata presso studenti dei corsi di laurea triennali italiani. Queste alcune delle domande a cui si data risposta nel webinar.
In questa nuova puntata del nostro podcast Istruzione Italia abbiamo dialogato con Francesco Bonini, Rettore dell’Università LUMSA e Vicepresidente della CRUI per commentare insieme i temi principali proposti da questo 4° Report Discovery.
Secondo una stima di Talents Venture, nel 2024 conseguirà il dottorato un numero di studenti del 46% maggiore di quelli che l’hanno ottenuto nel 2021. Il sistema è pronto per accogliere questi professionisti?
Il dottorato di ricerca oggi raccoglie intorno a sé un interesse senza precedenti. Infatti, è importante parlarne perché:
Abbiamo presentato i Report Dottorati di ricerca. Numeri in crescita. Ma siamo pronti? e Cercasi competenze: quale domanda e quale offerta? in un unico webinar la cui registrazione è disponibile qui accanto.
In questa nuova puntata del nostro podcast Istruzione Italia abbiamo dialogato con Eugenio Guglielmelli, Rettore dell’Università Campus Bio Medico di Roma e Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale per commentare insieme i temi principali proposti da questo 3° Report Discovery.
Come sta rispondendo l’università alle richieste di competenze del mercato del lavoro? Il mercato del lavoro per le professionalità formate dalle università è in grande evoluzione. I 10 mestieri intellettuali e scientifici per cui le imprese hanno dichiarato maggiori difficoltà di reperimento nel 2022 sono quasi tutti legati alle professioni informatiche, ingegneristiche e sanitarie.
Sebbene la formazione terziaria non debba essere unicamente orientata al soddisfacimento delle richieste del mercato del lavoro, gli atenei si trovano a dover adottare strategie per aumentare l’occupabilità su tutti i segmenti della propria offerta formativa.
Abbiamo presentato i Report Cercasi competenze: quale domanda e quale offerta? e Dottorati di ricerca. Numeri in crescita. Ma siamo pronti? in un unico webinar la cui registrazione è disponibile qui accanto.
In questa nuova puntata del nostro podcast Istruzione Italia abbiamo dialogato con Marina Brambilla, Prorettrice Delegata ai servizi per la didattica e agli studenti dell’Università degli Studi di Milano per commentare insieme i temi principali proposti da questo 2° Report Discovery.
Le analisi che saranno discusse muovono da una nostra convinzione: il declino demografico è la più grave minaccia di lungo periodo alla sostenibilità del sistema universitario italiano.
Per questa ragione, il primo Report di Discovery 2023 orbita attorno a tre domande principali:
1) Quali sono i territori in cui è prevista diminuire in maniera più severa la domanda potenziale degli atenei?
2) Quali sono gli atenei più esposti al declino demografico?
3) Quali sono le strategie da adottare subito per fronteggiare la minaccia?
In questa nuova puntata del nostro podcast Istruzione Italia abbiamo dialogato con Stefano Ubertini, Rettore dell’Università degli Studi della Tuscia e delegato per l’orientamento della CRUI per commentare insieme i temi principali proposti da questo 1° Report Discovery.
Analisi Desk e Survey in uscita a ottobre 2023
Analisi Desk e Survey in uscita a dicembre 2023
A seguito dei grandi cambiamenti in atto, atenei e Pubbliche Amministrazioni sono chiamati a trattare il tema della mobilità degli studenti universitari come strategico per il futuro e per la propria sostenibilità. In particolare, è necessario distinguere:
Il tema trattato è di estrema rilevanza per:
Di fronte a un futuro in cui aumenteranno gli investimenti delle università per attrarre studenti, nuovi player (anche esteri) entreranno nel mercato dell’istruzione e la popolazione studentesca tenderà a diminuire a seguito del declino demografico, un orientamento in entrata efficace sarà uno strumento strategico indispensabile per gli atenei che può apportare benefici come:
Sulla base dei trend analizzati nei nostri Report precedenti, approfondiamo il tema del Gender Gap proponendo alcune considerazioni strategiche in merito a:
Dopo 9 anni di crescita costante, la domanda di immatricolati è tornata a ridursi nell’aa. 2021/22. Il dato, di per sé preoccupante, deve essere analizzato alla luce del trend demografico in atto: la popolazione giovanile (18-21 anni) è destinata a diminuire fino al 2042.
Per reagire in modo pratico e operativo a questi cambiamenti occorre:
Negli ultimi 5 anni, l’offerta formativa universitaria è aumentata complessivamente dell’11% e in questo nuovo scenario ci sono almeno due opportunità per gli atenei: