Lauree in cybersecurity per prepararci alla prossima pandemia

7 Ottobre 2020 By: Paolo0 comments

Ad inizio giugno, il World Economic Forum ha pubblicato un articolo dal titolo “What the COVID19 pandemic teaches us about cybersecurity – and how to prepare for the inevitable global cyberattack“. Questi gli insights più importanti condivisi:

• Il COVID-19 ha dimostrato che il mondo rischia di essere distrutto da pandemie, cyberattacchi o disastri ambientali.
• Dovremo prepararci ad una cyber-pandemia (simil-COVID) traslata sul mondo digitale che potrebbe propogarsi molto più velocemente di un virus biologico con impatti economici ancora peggiori (R0 del Covid pari a 2/3, R0 di una cyber-pandemia stimato attorno a 27).
• Un’infezione digitale con R0 pari a 20 potrebbe colpire oltre 1 miliardo di devices al giorno per un danno stimato in 50 miliardi di dollari per ogni 24 ore di lockdown-digitale.
• La sostituzione del 5% dei dispositivi connessi nel mondo richiederebbe circa 71 milioni di nuovi dispositivi: impossibile per i produttori aumentare rapidamente la produzione per soddisfare la domanda, in particolare se i sistemi di produzione e logistica fossero interessati. Per i sistemi che sopravvivono, ci sarebbe un collo di bottiglia significativo per le stesse ragioni.

L’unica alternativa è farci trovare preparati

In questo scenario apocalittico è fondamentale formare il capitale umano in grado di fronteggiare uno dei più grandi rischi che potrebbe dover affrontare la specie umana. Tuttavia il quadro italiano non lascia spazio a molti dubbi.

Con i dati più recenti sull’offerta formativa messi a disposizione dal MIUR (aa. 2018/2019), abbiamo scoperto che in Italia corsi di laurea in Sicurezza Informatica (LM-66) erano soltanto 4.  C’erano meno corsi di Laurea Magistrale solamente in Scienze delle Religioni, Scienze Geofisiche , Scienze economiche e sociali della gastronomia e Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education.

In attesa dei dati aggiornati del MIUR, accedendo ad Universitaly, si scopre che oltre alle Università di Bari, Milano, Molise e Roma Sapienza, nell’aa. 2020/2021 anche l’Università di Pisa e quella di Padova hanno deciso di lanciare un corso di Laurea Magistrale in Cybersecurity. Notizie positive che però non bastano.