L’evoluzione tecnologica in ambito sanitario svilupperà nuove frontiere nell’ambito dei ruoli infermieristici di assistenza ai pazienti. Tuttavia sono importanti anche soft skills come la capacità di adattamento, l’empatia e le capacità comunicative. Ne parliamo in questa puntata con Alessandra, giovane professionista laureata in Infermieristica e attualmente infermiera.
Di seguito un breve estratto dell’intervista.
1) Ritieni adeguata la preparazione ricevuta in Università ai fini del tuo attuale lavoro? Se puoi dirci:
• Una competenza acquisita all’università che ti è servita maggiormente nel mondo del lavoro.
• Una competenza che hai dovuto sviluppare da solo/a durante il tuo lavoro.
Abbiamo avuto diverse materie, alcune più utili, altre sicuramente meno. L’aspetto positivo e più utile in università sono stati i vari laboratori perché è un primo approccio concreto con la professione. Quello che ho dovuto imparare a mie spese è stato il modo di costruire un rapporto con le persone. In particolare, ho dovuto imparare a sviluppare empatia con i pazienti: l’empatia purtroppo si può imparare solo sul campo e
non te la può insegnare nessuno teoricamente.
2) Nello svolgere il tuo lavoro, quale pensi che sia la competenza più importante da padroneggiare per aver successo?
Sicuramente sono fondamentali la pazienza e l’attitudine all’ascolto, per permetterti di capire i problemi dei pazienti.
