I laureati nell’indirizzo statistico sono pochissimi (circa 1.000) a fronte delle oltre 3.000 richieste dalle aziende. Nell’era dell’Intelligenza Artificiale, è alquanto paradossale che i laureati ad indirizzo statistico siano meno dello 0,5% del totale ogni anno. Ne parliamo in questa puntata con Antonio, laureando in Statistica.

Di seguito un breve estratto dell’intervista.

1) Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere il tuo corso di laurea?
Bisogna sicuramente avere una passione per la materia, per le scienze matematiche. Se sei interessato a studiare statistica, un buon consiglio iniziale per chiarire le idee è quello di farsi una chiacchierata con persone già laureate nel settore o nei settori affini, in modo da capire bene quelli che saranno gli sbocchi lavorativi. Per riuscire in questo percorso è poi fondamentale avere delle solide basi matematiche, approcciandosi alle discipline con impegno e costanza.

2) Raccontaci una cosa che hai imparato nel tuo percorso universitario, quindi grazie all’università, e che in base alla tua esperienza è stata la più utile alla tua crescita professionale e personale.

Ho imparato che, oltre allo studio personale all’università, bisogna essere in grado di intraprendere delle relazioni umane con le persone: studiare insieme ai compagni di corso può risultare di grande aiuto per questo. È quindi importante non isolarsi mai, sia nello studio che nel lavoro.