I laureati nel gruppo Chimico-Farmaceutico sono sottodimensionati rispetto alla domanda del mercato, infatti sono richiesti dalle aziende più professionisti di quanti se ne laureino. I laureati in questi discipline lavorano principalmente come farmacisti e dimostrano un tasso di occupazione elevato (superiore all’80% dopo la laurea Magistrale). Ne parliamo in questa puntata con Alessia, laureanda in Farmacia.

Di seguito un breve estratto dell’intervista.

1) Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere il tuo corso di laurea?
Consiglierei di fare una scelta consapevole quando si sceglie questo corso, poiché questo richiede anzitutto passione, impegno e costanza per tutte le materie che si affrontano. Consiglio anche di scegliere il percorso di studi considerando anche gli sbocchi lavorativi e naturalmente ciò che piace fare. In generale è bene informarsi sulla facoltà partecipando attivamente alle giornate di orientamento universitario che possono essere davvero molto utili.

2) Raccontaci una cosa che hai imparato nel tuo percorso universitario, quindi grazie all’università, e che in base alla tua esperienza è stata la più utile alla tua crescita professionale e personale.

Mi è stato utile partecipare attivamente alle lezioni in aula, confrontandomi con docenti, anche se non era espressamente richiesto. Inoltre, l’università mi ha permesso di confrontarmi con i colleghi studenti creando anche dei gruppi di studio, i quali mi sono stati davvero utili per comprendere al meglio le materie di volta in volta trattate. Infine, mi sono stati molto utili anche i laboratori previsti nei vari corsi di studio, soprattutto in un’ottica di confronto e crescita personale.