I laureati nei corsi come Ingegneria Biomedica o Ingegneria Gestionale si caratterizzano per altissimi livelli occupazionali e stipendi elevati. Il numero di laureati infatti è sottodimensionato rispetto alle richieste del mercato del lavoro. Ne parliamo con in questa puntata con Dino, laureando in Ingegneria Gestionale.

Di seguito un breve estratto dell’intervista

1) Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere il tuo corso di laurea?
Quello che consiglio è di ponderare bene la scelta: gestionale è prima di tutto una facoltà ingegneristica quindi il primo anno si
affrontano materie scientifiche e matematiche. Bisogna essere “portati” per le materie scientifiche e avere bene in mente che verranno affrontate nel dettaglio in università.

2) Raccontaci una cosa che hai imparato nel tuo percorso universitario, quindi grazie all’università, e che in base alla tua esperienza è stata la più utile alla tua crescita professionale e personale.

Ho imparato ad essere proattivo e dare il massimo sempre, sia nel percorso didattico in senso più stretto che nelle esperienze
lavorative o di stage. Essere proattivi significa studiare molto, sviluppare il proprio network e iniziare, già da quando si è all’università ad avere le prime esperienze lavorative e di collaborazione.