Secondo l’ONU, nel 2050 la popolazione mondiale sfiorerà quota 10 miliardi di abitanti. La domanda di cibo non potrà far altro che crescere. Tuttavia, i violenti mutamenti climatici e la necessità di ridurre gli spazi destinati all’agricoltura a vantaggio delle abitazioni metteranno a dura prova i produttori di frutta e verdura. Per questo nasceranno nuove professionalità relative al mondo Agrario e Alimentare. Ne parliamo con in questa puntata con Fabio, laureando in Scienze e Tecnologie Alimentari.
Di seguito un breve estratto dell’intervista.
1) Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere il tuo corso di laurea?
Io consiglio di impegnarsi molto e di non sottovalutare le materie scientifiche presenti al primo anno quali matematica, fisica, chimica generale per le quali non è necessario avere una specifica formazione, ma basta applicarsi.
2) Raccontaci una cosa che hai imparato nel tuo percorso universitario, quindi grazie all’università, e che in base alla tua esperienza è stata la più utile alla tua crescita professionale e personale.
Il primo aspetto che è avere un metodo di studio è un aspetto fondamentale e senza l’università non avrei mai acquisito questa capacità. Il secondo aspetto importante è la curiosità di sapere e conoscere la propria area di specializzazione, non solo attraverso il dialogo con gli studenti e con i professori nelle lezioni, ma anche partecipando a convegni, tavole rotonde ed altre iniziative organizzate nell’università. Ho imparato anche ad essere esigente con me stesso, cioè puntare sempre a dare il massimo, cosa che mi ha portato ad essere soddisfatto del mio percorso