I laureati ad indirizzo scientifico, matematico o fisico presentano un tasso di occupazione elevato e posizioni lavorative nel settore dei servizi informatici e delle telecomunicazioni. Approfondire tematiche specificamente riguardanti l’Industria 4.0 può inoltre rappresentare un’efficace strategia per anticipare i trend del mercato. Le tecnologie attinenti all’Industria 4.0 non potranno che aumentare nel prossimo futuro e coinvolgeranno sempre più il lavoro di questi professionisti. Ne parliamo in questa puntata con Riccardo, laureando in Matematica.

Di seguito un breve estratto dell’intervista.

1) Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere il tuo corso di laurea?
Anzitutto bisogna capire se si prova realmente interesse per la materia della matematica e successivamente capire se si abbia un minimo di “propensione” necessaria per il superamento degli esami. L’unico modo che permette veramente di capire se si è interessati alla materia è approfondire ciò che si è fatto a scuola e interessarsi in maniera autonoma alla matematica. Un altro modo è provare ad esercitarsi, ad esempio utilizzando le prove delle Olimpiadi della Matematica, che sono un ottimo banco di prova per capire quanto si è portati per la materia.

2) Raccontaci una cosa che hai imparato nel tuo percorso universitario, quindi grazie all’università, e che in base alla tua esperienza è stata la più utile alla tua crescita professionale e personale.
Per quel che riguarda l’esercizio della disciplina della matematica ho imparato ad avere una buona di disciplina giornaliera che è necessaria per allenarsi ad avere un buon occhio critico e la capacità di analizzare a fondo i problemi. Per riuscire a concludere gli studi matematici è necessario darsi di obiettivi precisi, anche in termini di tempo e scadenze e cercare di rispettarli. Matematica quindi insegna ad acquisire la capacità di organizzazione del tempo e di essere in grado di cercare le motivazioni ultime dietro ad un problema o ad un concetto.